Diss in formazione - Dj Fastcut, Dead Poets, mask
С переводом

Diss in formazione - Dj Fastcut, Dead Poets, mask

Год
2019
Язык
`italiano`
Длительность
576270

A continuación la letra de la canción Diss in formazione Artista: Dj Fastcut, Dead Poets, mask Con traducción

Letra " Diss in formazione "

Texto original con traducción

Diss in formazione

Dj Fastcut, Dead Poets, mask

Оригинальный текст

In poche parole m’hai appena dato del drogato

Senza avermi conosciuto parto già classificato, stupido

Le persone che hai infamato so le stesse che se avessi perso il cel

Te l’avrebbero ridato

Subito le tue testate, le testate nucleari

Non hanno alcuna differenza, entrambi qua entrano sleali

Sono pronti già i regali, chiusi i conti e i visi pari

Sappi da ora non avrete sconti, ma doppi rincari

Proteggerò la compagnia perfino a prezzo della vita mia

Più forte di ogni inganno e di ogni bugia

L’unico antidoto al veleno di 'sti falsi cobra

Non sarà il colpo di pistola, ma la mia parola

Pronto allo scontro, queste rime sfidano il caimano

Se lanci il sasso poi non puoi nascondere la mano

La resistenza è l’unico obbligo che abbiamo

Perché uniti vinciamo, divisi cadiamo

Questa è casa mia, quando entri apri piano

Che in teoria non si salva manco mezzo salviniano (mamma mia)

La pratica è peggio e la pratichiamo

Ed ogni spia finisce a mare come Polignano

Hai visto due stagnole in croce, messo due parole in fila

Sotto processo la mia voce è anche la compagnia

Ma la mia di penna è molto più libera

Giornalista?

No, sei un giornalaio senza edicola

Il mio plotone (blow) è un’armata potentissima

La scena è unita contro una testata giornalistica

L’underground è come una creatura mistica

Questo sound è una manata violentissima

Si fottano le droghe, quali mode, siamo evergreen

Non dire cazzate o diamo schiaffi come Terence Hill

Tu confondi l’arte con cristalli gialli di MD

Per due canne sono un lestofante, ma che stai a di'?

Metto la biro a testa in giù per questa mala-informazione

Cucciolone, al tuo guinzaglio tira, a cuccia dal padrone

Potevi dimostrarci il tuo valore, ma sei da copione

Eppure sotto al palco dieci maggio, non sai quanto amore

Io non lo so che pensi, ma i fatti so' diversi

Infatti siete solo voi che state a pezzi

Scambiano l’hip hop con i raves

Yo ehi, 'ste cazzate che scrivete le scrocchiamo come i corn flakes

Dal novanta sputo così tanta verità co 'ste rime che quasi ci muoio

Mica la tua stampa da regime da ritorno al nazismo e al fascio littorio

Per una canna ormai condanna, un ragazzino ne fa capo espiatorio

Ma chi ti comanda sta pippando bamba nei cessi di Montecitorio

La mia penna resiste come a Tienanmen

La tua fa pena come il pen di Le Pen

Vorresti parlare il mio slang

Ma sei un infiltrato come Brumotti allo Zen

Non parlare di me, non parlare di gang

Nemmeno di jam, tu che parli di rap

Meglio che torni a parlare dell’ultimo cazzo che ha preso Belen

Chi è più forte, fra'?

La mia setta non ha paura

Col microfono in mano senza sicura

Parli di legalità, ma scrivi sotto dettatura

La tua penna è figlia dell’inchiostro della dittatura

Di stronzate ne hai già scritte più di un paio e il guaio

Che ti chiaman giornalista, ma sei un giornalaio

Io non invento una notizia per pagarmi la bolletta

La mia penna è libera, la differenza è questa

Ho messo insieme sangue e inchiostro e poi li ho dati al vento

Non so stare fermo nelle gabbie del consenso

Scribacchini coi guinzagli, vi siete presi il meglio

Ho scelto le casse per urlare, la tua carta sta in silenzio

Anche se scrivi rave poi non riesci ad infangarci

Correggiamo congiuntivi, refusi e la sintassi

Ho scritto in faccia il vero, tu iscritto all’albo dei bugiardi

Qua trovi soltanto dei motivi per risollevarti

Quanti visi immobili davanti a schermi

Occhio a leggere cazzate al bar davanti a te

Invece di mostrare la realtà che cosa fate?

Scrivete cumuli di merda e poi scappate

Prima di parlare alza la mano e poi contate

Se ti serve aiuto la setta ti può insegnare

Come muovere un dito due in successione

Come rimuovere dal sito disinformazione

Chi comanda disinforma e sa benissimo chi sei

Quindi fatti una domanda se confonde rap e rave

Mi vuoi muto?

Lascia stare, sputo sopra al tuo giornale

Sputo il vero sopra al palco, caro Marco, marchi male

Kento dice: «Get the fuck up», pace a mio fratello Fastcut

Questa posse vi devasta, spacca uova come a Pasqua

Io non leggo Il Menzognero, spingo Neffa e I Messaggeri

Metto i numeri davanti alle file di voi zeri

Scrivono bugie sull’agenda rossa di Borsellino

Aprono l’armadio della vergogna e scelgono il vestito

Sporcano di inchiostro le mani pulite

Ma non cancelleranno mai dei graffiti con la grafite (mai, mai)

Nascondono bombe nelle scuole ogni mese

Nessuna rivoluzione, è solo un altro golpe borghese

Nell’ordine nuovo, il disordine vince

E la loro penna spara come una MP5

Porta valore alle cose che dici

Questa è vita vera, no GreySchool

Non siamo modelli con grey book

Siamo dangerous come Nate Brooks

Quindi ehi tu, adios, adieu

Cambia soggetto perché quelle puttanate

Quelle fake news non le beviamo come Grey Goose

Rap live rave, nah

La gente c’ha da fa qua

La setta non ti ascolta ma consiglia shut the fuck up

Fai il backup e sciacqua la bocca con questa roba

From the streets (flocka flocka), è la setta che non se placa

L’informazione è liquida e la gente se la beve

La merda non la digerisco manco con il guttalax

Se non distinguo la realtà da un meme, socio, è greve

Non mangio mozzarella per paura sia una bufala

E invece voi vi c’ingozzate

Quando c'è da fare giornalismo ci intostate

Dite così tante balle che voi ci strozzate

Stronzo io che ancora lotto per il tuo diritto a dì stonzate

Sputo sopra al menabò fino in quarta di copertina

Mi sa che sei confuso o un refuso dalla velina

Hell Pacso da sempre contro la censura

Servi della stampa o solo servi della dittatura

Io, testa dura spesso in cronaca locale

Tra mille puttanate la vergogna ormai è nazionale

Tu prendi nota, un necrologio garantito

Firmato con il cuore, il tuo nerista preferito

Fuori dalla tua testata non fai testo, parli fuori dal contesto

Scrivi di getto senza rispetto, disonesto

Alla sapienza in 2000 per la cultura

Tu, tu c’hai 2000 battute di spazzatura

Messaggero, scrivo il vero dritto dal commando

Metti oro nero nella macchina del fango

Chiudi l’articolo, pupillo, mi infilo un altro spillo

Io ne scrivo 8 su di te, ti ho fatto il coccodrillo

Cervelli schiavi di un sistema, intelligenza poca

Realtà inquinata, l’obiettivo devia, si sfoca

Cercano scalpore, creano personaggi con le buone

Per falsi sondaggi, propaganda, ballottaggi

La setta non si ferma, risponde, reagisce

Rime affilate come spade, ogni barra colpisce

Coi pugni chiusi l’incoscienza di chi dentro è puro

Contro gli abusi di chi scrive il falso a muso duro

Noi siamo cani per le strade come Sangue Misto

Chiedi a Goethe perché non vendo l’anima a Mefisto

Per questa roba sono un po' come il figlio di Cristo

Tu non esisti, ma ti ho visto forse a «Chi l’ha visto?»

La mala educación di Pedro forte del mio credo

Nella stanza in cui rimbomba l’ego, pareti di vetro

Scomparso come Tetro Coppola ogni mio segreto

Forte d’essere il numero zero, ma di Umberto Eco

No che non leggo il giornale, su adesso leggi il labiale

Con il nano in spalla ad ogni balla comincia a sparare

Poeta estinto, nel mio limbo coltivo le pare

Canto e spingo, fumo e trinco ma non fingo, tu vai a rubare

Holly race, save the queen, Norman Bates, sorry mama

Fuck your drama, twenty kings, sopra il beat Roma chiama

Sun beach, affila la lama, lingua che muta in katana

Qua né gloria, né fama, ogni trucco si sgama!

Com'è Fastcut, tutto ok?

Dammi le info del rave

Vengo con gli amici miei a spacciare un po' di Rolls Royce

Dai, 'sti qua sembra che scherzino

Ma vogliono condizionarti con uno scopo politico

Tu sei un giornalista, questa è bella, allora

Io sono Gesù Cristo che brekka con la croce in spalla

Guarda, a noi non ci resta che rappare

Con un flow così negro che Salvini lo lascerebbe morire in mare

Io di Messaggeri conosco quelli della Dopa

Sei venuto al nostro rave e secondo me mo ci stai a ruota

Volevi fare clickbait ma mo ti prendi sto bye bye, torna in branda

Tu che parli di Sapienza dai, la prima cosa che ti manca

Dj Fastcut guida la banda, senti 'sto rap quanto spacca

Volevi fare il furbetto, brother, ma non ce l’hai fatta

Pane al pane, vino al vino, noi trasparenti come l’acqua

E tu non scrive il cazzo che ti pare, bro, mica è sempre Pasqua

Lo vedi bene dove c'è interesse

Dove la gente pensa con la propria testa e vorrebbero che smettessero

Cervelli nelle presse

Lettere stuprate, come le promesse del governo dalle tre teste di Cerbero

Non ho più tempo manco per pensare, infami

Piscio sti giornalisti, col collare, che scrivono come cani

Propaganda flop, bastano due flow, brò

Vengo a speronarvi, Sea Watch, messaggero da BO!

Ne uccide più la penna che la spada

La carta o l’antenna sottostanno all’ordine di chi la paga

È pura propaganda al soldo di chi comanda

Rifila l’offerta, ma senza avere la domanda

E bombarda la tua mente con la convinzione stupida

Che un’idea personale è uguale all’opinione pubblica

Spara la pubblicità e il bersaglio sei tu

La massa si immedesima, l’ennesima fake news

Purtroppo non rinascono altri Giancarlo Siani

Non credo in Dio, figuriamoci gli esseri umani

Non si giudicano i libri dalle copertine

Ma dalle stronzate che un buffone scrive

8 barre non ci bastano, qua ci vorrebbe il carcere

Ce n'è di merda da denuncia, Napoli, via Argine

Ancora c'è chi ti fa il rap per farti vedere

Suona la sirena, siamo il rap CNN

No, non so il messaggero perché riporti qua solo cazzate

Prendete pe boni dei punti di vista che pubblicate e poi stampate

Con la disinformazione, la paura alimentate

La paura che sotto botta le persone a sto gioco che giocate

La vedo arranca', sta quasi a schiattare la la libera informazione

La stai ammazzà sta politica, per manipolacce col terore

E come se 'nventano che un concerto è un rave, n’occupazione

Se 'nventano che è pericoloso chi se sarva su n’gommone!

Перевод песни

En resumen, acabas de llamarme drogadicto.

Sin haberme conocido me voy ya clasificado pendejo

Las personas que tienes infames saben lo mismo como si perdieras tu cel

te lo hubieran devuelto

Inmediatamente sus ojivas, las ojivas nucleares

No tienen diferencia, aquí entran los dos injustos.

Los regalos están listos, las cuentas están cerradas y las caras están parejas.

Sepa que a partir de ahora no tendrá descuentos, sino aumentos de precios al doble

Protegeré a la empresa incluso a costa de mi vida.

Más fuerte que cualquier engaño y cualquier mentira

El único antídoto contra el veneno de estas falsas cobras

No será el disparo, sino mi palabra

Listos para la batalla, estas rimas desafían al caimán

Si tiras la piedra entonces no puedes esconder tu mano

La resistencia es la única obligación que tenemos.

Porque unidos ganamos, divididos caemos

Esta es mi casa, cuando entras abres lentamente

Que en teoria no se salva ni medio salviniano (mamma mia)

La práctica es peor y la practicamos.

Y todo espía acaba en el mar como Polignano

Viste dos láminas en la cruz, pusiste dos palabras seguidas

A prueba mi voz también es la compañía

Pero mi pluma es mucho más libre

¿Periodista?

No, eres un quiosco sin quiosco

Mi pelotón (golpe) es un ejército muy poderoso

La escena se une contra un periódico.

El subsuelo es como una criatura mística.

Este sonido es una bofetada muy violenta.

A la mierda las drogas, que modas, somos evergreen

No digas tonterías ni abofetees como Terence Hill

Confundes el arte con cristales MD amarillos

Por dos cañas soy un estafador, pero ¿qué dices?

Puse el bolígrafo al revés por esta mala información

Cachorro, tira de tu correa, a la perrera del dueño

Podrías haber demostrado tu valía, pero eres un guión

Sin embargo, bajo el escenario el 10 de mayo, no sabes cuánto amor

No sé lo que piensas, pero los hechos son diferentes.

De hecho, eres solo tú quien está en pedazos.

Cambian el hip hop por raves

Oye, estas mierdas que escribes las rompemos como hojuelas de maíz

Desde los noventa escupo tanta verdad con estas rimas que casi me muero ahí

No presione su régimen de un regreso al nazismo y las fasces

Para una caña que ahora está condenada, un niño pequeño la convierte en un chivo expiatorio

Pero el que te manda está pippando bamba en los baños de Montecitorio

Mi pluma resiste como en Tiananmen

Lo tuyo es tan doloroso como la pluma de Le Pen

Te gustaría hablar mi jerga

Pero eres un infiltrado como Brumotti en Zen

No hables de mí, no hables de pandillas

Ni siquiera mermelada, estás hablando de rap

Mejor volvamos a hablar de la última polla que tomó Belen

¿Quién es más fuerte, hermano?

Mi secta no tiene miedo

Con micrófono en mano sin seguridad

Hablas de legalidad, pero escribes al dictado

Tu pluma es hija de la tinta de la dictadura

Ya has escrito más de un par de gilipolleces y el lío

Quien te llama periodista, pero eres un quiosco

Yo no invento noticias para pagar mi cuenta

Mi bolígrafo es gratis, la diferencia es esta

mezclé sangre y tinta y luego se las di al viento

No sé quedarme quieto en las jaulas del consentimiento

Scribblers con correas, obtuviste lo mejor

Elegí los parlantes para gritar, tu carta calla

Incluso si escribes rave, entonces no puedes empañarnos

Corregimos subjuntivos, errores tipográficos y sintaxis

Te escribí la verdad en la cara, te inscribiste en el registro de mentirosos

Aquí solo encuentras razones para recuperarte

Cuantas caras inmóviles frente a las pantallas

Cuidado con leer tonterías en el bar frente a ti

En lugar de mostrar la realidad, ¿qué estás haciendo?

Escribe montones de mierda y luego huye.

Levanta la mano antes de hablar y luego cuenta

Si necesitas ayuda, el culto puede enseñarte

Cómo mover un dedo dos en sucesión

Cómo eliminar la información errónea del sitio

Quien manda desinforma y sabe muy bien quien eres

Así que pregúntate si mezcla rap y rave

¿Me quieres tonto?

Olvídalo, escupo en tu periódico

Escupe la verdad en el escenario, querido Marco, malas notas

Kento dice: «Vete a la mierda», paz a mi hermano Fastcut

Esta pandilla te arrasa, rompe huevos como en pascua

No leo The Liar, empujo a Neffa y The Messengers

Pongo los números delante de las filas de ceros

Escriben mentiras en el diario rojo de Borsellino

Abren el armario de la vergüenza y eligen el vestido

Manchan sus manos limpias con tinta

Pero nunca borrarán el graffiti de grafito (nunca, nunca)

Todos los meses esconden bombas en las escuelas

No hay revolución, es solo otro golpe burgués

En el nuevo orden, el desorden gana

Y su bolígrafo dispara como un MP5

Aporta valor a las cosas que dices

Esta es la vida real, no GreySchool

No somos modelos de libros grises.

Somos tan peligrosos como Nate Brooks

Así que oye, adiós, adiós

Cambia de tema porque esas putas

No bebemos esas noticias falsas como Grey Goose

Rap en vivo rave, nah

La gente está ocupada aquí.

La secta no te escucha pero aconseja callarte la puta boca

Retrocede y enjuágate la boca con estas cosas.

De las calles (flocka flocka), es la secta que no se sumerge

La información es líquida y la gente la bebe

No digiero una mierda ni con guttalax

Si no distingo la realidad de un meme, compañero, es pesado

No como mozzarella por miedo a que sea un engaño

Y en cambio os atiborrais

Cuando hay que hacer periodismo, nos entras en estado

Hablas tanto que nos ahogas

Gilipollas sigo luchando por tu derecho a la mierda

escupo sobre el maniquí hasta la tapa trasera

Creo que estás confundido o un error tipográfico del papel de seda

Hell Pacso siempre ha estado en contra de la censura

Servidores de la prensa o solo servidores de la dictadura

Yo, cabeza a menudo duro en las noticias locales

Entre mil putas la vergüenza ya es nacional

Tomas nota, un obituario garantizado

Firmado con el corazón, tu fanático negro favorito

Fuera de tu cabeza no escribes, hablas fuera de contexto

Escribe a toda prisa sin respeto, deshonesto

A la sabiduría en el 2000 para la cultura

Tú, tienes 2000 líneas basura

Messenger, escribo lo real directamente desde el comando

Pon oro negro en la máquina de lodo

Cierra el artículo, alumno, pongo otro pin.

Escribo 8 sobre ti, te hice el cocodrilo

Cerebros esclavizados por un sistema, poca inteligencia

Realidad contaminada, la lente se desvía, se desdibuja

Buscan revuelo, crean personajes con buen humor

Por encuestas falsas, propaganda, papeletas

La secta no se detiene, responde, reacciona

Rimas tan afiladas como espadas, cada barra golpea

Con los puños cerrados, la inconsciencia de los que son puros por dentro

Contra los abusos de los que escriben el fake con cara dura

Somos perros en las calles como sangre mezclada

Pregúntale a Goethe por qué no vendo mi alma a Mephisto

Por estas cosas soy como el hijo de Cristo

No existes, pero tal vez te vi en "¿Quién lo vio?"

La mala educación de Pedro fuerte en mi creencia

En la habitación donde resuena el ego, paredes de cristal

Todos mis secretos desaparecieron como Tetro Coppola

Fuerte para ser el número cero, pero por Umberto Eco

No, no leo el periódico, ahora lee el labio

Con el enano al hombro, cada fardo empieza a disparar

Poeta extinto, creo que cultivo en mi limbo

Yo canto y empujo, fumo y trinco pero no finjo, tu andas robando

Holly carrera, salvar a la reina, Norman Bates, lo siento mamá

A la mierda tu drama, veinte reyes, por encima del ritmo Roma llama

Sol playa, afila la hoja, lengua que se transforma en katana

¡Aquí ni gloria ni fama, todo engaño es estafa!

¿Cómo está Fastcut, todo bien?

Dame la info de la rave

Vengo con mis amigos a vender Rolls Royce

Vamos, esto parece que están bromeando.

Pero te quieren condicionar con un fin político

Eres un reportero, esto es hermoso entonces

soy jesucristo brekka con la cruz al hombro

Mira, solo tenemos que rapear

Con un flujo tan negro que Salvini lo dejaría morir en el mar

Yo de Messaggeri conozco a los de Dopa

Viniste a nuestra rave y creo que estás cerca

Querías hacer clickbait pero mo tomas me voy adiós, vuelve a la cuna

Tú que hablas de Sabiduría vamos, lo primero que te pierdes

Dj Fastcut lidera la banda, escucha este rap mientras suena

Querías ser inteligente, hermano, pero no lo lograste.

Pan con pan, vino con vino, somos transparentes como el agua

Y no escribes lo que te da la gana, hermano, no siempre es Semana Santa

Se ve bien donde hay interés

Donde las personas piensan por sí mismas y les gustaría que se detuvieran

Cerebros en las prensas

Cartas violadas, como las promesas del gobierno de tres cabezas de Cerberus

Ya no tengo tiempo para pensar, infame

Me meo a estos periodistas, con collares, que escriben como perros

Fracaso de propaganda, dos flujos son suficientes, brò

¡Vengo a embestirte, Sea Watch, mensajero de BO!

La pluma mata más que la espada

La tarjeta o antena están sujetas a la orden del pagador

Es pura propaganda a sueldo de los que mandan

Recortar la oferta, pero sin tener la demanda

Y bombardear tu mente con estúpidas creencias

Que una idea personal es igual a la opinión pública

Dispara el comercial y el objetivo eres tú

La masa se identifica, otra fake news más

Desafortunadamente, ningún otro Giancarlo Siani renace.

No creo en Dios y mucho menos en los seres humanos.

Los libros no se juzgan por sus portadas

Pero de la mierda que escribe un tonto

8 barras no son suficientes, aquí necesitamos prisión

Hay algo de mierda que informar, Nápoles, a través de Argine

Todavía hay quien rapea para que veas

Suena la sirena, somos CNN rap

No, no conozco al mensajero por qué solo reportas tonterías aquí.

Tome pe bons de los puntos de vista que publique y luego imprima

Con la desinformación se alimenta el miedo

El miedo de que la gente sople en este juego que juegas

Lo veo penoso', es casi para machacar la información libre

La estás matando es política, por manipulaciones con terror

Es como si inventaran que un concierto es una rave, un oficio

¡Piensan que es peligroso si estás en un bote de goma!

Más de 2 millones de letras

Canciones en diferentes idiomas

Traducciones

Traducciones de alta calidad a todos los idiomas

Búsqueda rápida

Encuentra los textos que necesitas en segundos